Il 17 maggio 1980, nella cattedrale di S. Evasio in Casale Monferrato, veniva consacrato vescovo dalle mani del card. Ballestrero mons. Severino Poletto.
Severino Poletto 101° arcivescovo a sedere sulla cattedra di san Massimo a Torino era nato il 18 marzo 1933 a Salgareda, provincia di Treviso, ultimo di undici fratelli da una famiglia di mezzadri agricoli, che nel 1952 lascia il Veneto e si trasferisce prima a Rosignano Monferrato e poi a Terranova di Casale, provincia di Alessandria e diocesi di Casale Monferrato.
Dopo aver iniziato gli studi seminaristici a Treviso, nel 1953 – anno della morte del papà – passa al Seminario di Casale e il 29 giugno 1957 nella chiesa guariniana di San Filippo è ordinato da mons. Giuseppe Angrisani, di origini torinesi.
La sua vita sacerdotale è caratterizzata da intensa attività pastorale in concomitanza con il Vaticano II (1962-65) e le sue riforme. Viceparroco a Montemagno per quattro anni (1957-1961), prefetto di disciplina e vicerettore del Seminario maggiore per altri quattro anni (1961-1965), dal 27 settembre 1965 parroco di Santa Maria Assunta a Oltreponte di Casale, comunità di forte immigrazione e di presenza operaia.
Fa un’esperienza lavorativa come magazziniere a metà tempo di una ditta di macchine per legatoria, ma è eccessivo definirlo «prete operaio».
Il cardinale arcivescovo Severino Poletto è stato più volte in visita presso la nostra Comunità , di seguito alcune fotografie dall’ultima Visita Pastorale il 9 febbraio del 2007.